La casa in cui viviamo è il nostro spazio intimo e privato: qui vogliamo e dobbiamo sentirci al sicuro. Dentro la nostra casa custodiamo tutto ciò che abbiamo di più prezioso: i nostri famigliari, i nostri amici a quattro zampe e tutti i ricordi legati spesso ad oggetti, preziosi e non, raccolti nel corso di una vita o che ci sono stati lasciati dai nostri cari. La violazione della nostra casa, rappresenta per tutte queste ragioni oltre che una minaccia alla nostra sicurezza, un’intrusione violentissima alla nostra sfera privata.

Per proteggerci dall’intrusione di estranei dobbiamo rinforzare quelli che sono i punti deboli di una casa, vale a dire i punti di accesso: le porte di ingresso e le finestre. Andiamo a potenziare la cosiddetta difesa passiva poiché porte e finestre sono elementi strutturali di una casa.

Per quanto riguarda la messa in sicurezza delle finestre le doteremo di persiane blindate e/o grate mentre per ciò che concerne la porta d’ingresso installeremo una porta blindata di qualità.

Ma cos’è una porta blindata? Com’è fatta? Come faccio a capire se è di qualità o no?

Vediamolo insieme.

• Il controtelaio, detto anche falso telaio. Si tratta della congiuntura fra il muro ed il vero telaio della porta: è composto da acciaio presso piegato e viene fissato con zanche molto robuste cementate alla muratura.

• Il telaio è composto da acciaio presso piegato. Il telaio è uno degli elementi più importanti delle porte blindate, in quanto unisce anta e controtelaio e forma un unico corpo che si unisce al muro.

• Le cerniere vengono inserite fra l’anta ed il telaio e messa sul lato opposto della serratura. Permettono di supportare e ruotare l’anta per la sua apertura. Sono in acciaio e generalmente sono 2 nelle porte blindate standard mentre se ne aggiunge una terza nel caso si monti una porta con vetro blindato.

• La serratura è l’elemento fondamentale della porta blindata poiché è il componente che ne permette la chiusura e l’apertura. Le serrature europee di ultima generazione sono dotate di chiavi piatte e codificate, di un cilindro europeo e protette da un Defender:
  Il Defender è una borchia in acciaio temperato, anti trapano e anti strappo, che protegge sia la serratura che il cilindro dai tentativi di effrazione.

Per una maggior sicurezza è preferibile durante la scelta della porta selezionarne una che sia dotata, invece dei comuni rostri di chiusura, di un profilo antistrappo detto a “bocca di lupo” (vedi foto) che prevede un incastro di tutta l’anta nel telaio rendendola un pezzo unico una volta chiusa.

• La scocca è l’elemento mobile della porta, su di essa sono installati la serratura, i rostri posteriori di chiusura e le cerniere. Per una maggior sicurezza è preferibile durante la scelta della porta selezionarne una che sia dotata, invece dei comuni rostri di chiusura, di un profilo antistrappo detto a “bocca di lupo” (vedi foto) che prevede un incastro di tutta l’anta nel telaio rendendola un pezzo unico una volta chiusa. Con questo sistema, anche se vengono tagliate le cerniere con perno in acciaio, l’anta resta incastrata al telaio fissato al muro. La scocca è realizzata con una lamiera in acciaio zincato su cui vengono saldati omega di rinforzo, verticali e orizzontali, per aumentare rigidità strutturale alla porta blindata.
  Per migliorare le caratteristiche termo acustiche, la scocca può essere riempita con materiali isolanti quali la lana di roccia, il polistirolo e il polistirene. Nell’anta è alloggiato un secondo set di guarnizioni per migliorare la tenuta termica e all’aria

• I pannelli sono gli elementi finali che definiscono l’estetica della nostra porta. I disegni e i colori che si possono applicare al pannello esterno sono molteplici, mentre il pannello interno può essere personalizzato allo stile dell’arredamento.

Il montaggio di una porta blindata per essere effettuato a regola d’arte richiede esperienza e una specifica formazione. Una porta blindata montata male può rivelarsi meno efficace nell’impedire i tentativi di effrazione, avere minore tenuta agli agenti atmosferici e richiedere maggiore manutenzione nel tempo.

Per prima cosa si installa il controtelaio che viene saldamente ancorato al vano dell’infisso. In seguito si procede a fissare il telaio vero e proprio al controtelaio, che ospiterà la nostra porta blindata. Una volta montato il telaio si agganciano le cerniere agli appositi perni.

Fondamentale è la regolazione delle cerniere, che viene effettuata appena l’anta viene infilata nel telaio. Assicura che la porta sia ben allineata al vano dell’infisso in modo da aprirsi correttamente e che la serratura corrisponda perfettamente con i fori nel telaio.

 Il montaggio della serratura è tra le fasi più delicate. Le porte blindate possono avere diversi tipi di serratura con vari gradi di sicurezza.

Come ultimo passaggio si procede alla regolazione della spazzola paraspifferi posta nella parte inferiore della porta.

L’aspetto più importante da tener conto quando scegliamo la nostra nuova porta blindata è sicuramente il grado di sicurezza che può offrire. Per questo dobbiamo fare riferimento alla classe entieffrazione.

Le classi di sicurezza (o classi antieffrazione) indicano la capacità di resistenza delle porte blindate ai tentativi di effrazione.

La Comunità Europea ha stabilito norme ben precise che definiscono le effettive caratteristiche che il prodotto deve possedere, e ha diviso le porte blindate in sei classi di sicurezza (la normativa europea per le chiusure antieffrazione è la UNI EN 1627–1628–1629–1630).

Per collocare una porta blindata in una di queste 6 classi vengono effettuati dei test utilizzando svariati strumenti per lo scasso. Il tempo impiegato e il grado di resistenza della porta ne stabiliscono la fascia.

Una porta blindata va scelta, non solo per la sua resistenza, ma anche per il design, per la possibilità di integrarsi al meglio nel contesto in cui va inserita e per gli optional di cui è dotata.

Le porte blindate insonorizzate sono progettate e costruite con i materiali adatti per un alto isolamento acustico. Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante nel settore di questa tipologia di porte arrivando ad abbattere il rumore fino a 45dB.

Le porte blindate insonorizzate devono avere delle specifiche caratteristiche:

• doppie guarnizioni in neoprene
• soglie para aria: oltre a impedire l’ingresso di aria e acqua, bloccano il rumore che passa da sotto la porta
• perni di chiusura: assicurano l’aderenza delle guarnizioni al telaio.

Le porte blindate insonorizzate, che non hanno un prezzo di molto superiore alle porte standard, sono in grado di bloccare il suono di TV e radio ad alto volume, il vociare di condomini sul pianerottolo, l’abbaio di cani, il suono delle sirene di allarmi e il rumore di auto e bus.

La serratura elettronica rappresenta il vero futuro del settore. In questo nuovo tipo serratura non c’è più la classica toppa in cui inserire la chiave, ma un sistema a pistoni motorizzati che attivano i catenacci di chiusura in automatico non appena si accosta la porta al telaio.

Dall’esterno è gestita utilizzando i più moderni sistemi elettronici sul mercato: accesso con impronte digitali, con tastiera alfanumerica, con transponder mentre dall’interno si aziona elettronicamente con una semplice pulsantiera.

Questo tipo di serratura permette inoltre un controllo remoto dallo smartphone in modo da poter bloccare o sbloccare la porta anche quando non si è presenti fisicamente in casa.

Lo spioncino digitale rappresenta la naturale evoluzione del vecchio spioncino che tutti conosciamo. Di fatto è un apparecchio elettronico installato sulla porta blindata, dotato di un sensore sul lato esterno e di un display LCD all’interno, che permette di visualizzare nitidamente chi bussa alla nostra porta.

Si alimenta con semplici batterie e consente, a seconda del modello, di scattare fotografie, zoomare, effettuare riprese video dalla telecamera incorporata ed avere una visione notturna.

Gli spioncini elettronici più avanzati sono dotati di un sensore di movimento che si attiva automaticamente ogni volta che qualcuno entra nel suo raggio di azione.

Inoltre è possibile, avendo scaricato la propria applicazione, controllare da remoto sul nostro smartphone cosa succede fuori dalla nostra porta.

Per concludere un paio di notizie interessanti se pensate di installare una porta blindata alla vostra abitazione.

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Secondo un’analisi condotta da Immobiliare.it le case dotate di sistemi di sicurezza passiva adeguati hanno un valore di locazione più alto del 21%. In caso di vendita il valore aumenta del 7%.