Sentirsi sicuri all’interno della propria casa è un’esigenza molto sentita oggigiorno. Grate o inferriate di sicurezza, persiane blindate e porte blindate sono sistemi di protezione della casa estremamente validi e facilmente integrabili in qualsiasi soluzione abitativa. Consigliati specialmente nei primi piani di villette e palazzi, più facilmente raggiungibili da eventuali malintenzionati rendono sostanzialmente la vostra dimora impenetrabile dall’esterno senza compromettere né lo stile di vita di chi vive all’interno giornalmente né l’estetica, viste le innumerevoli differenti soluzioni possibili in termini di forma e colore.

Sentirsi sicuri all’interno della propria casa è un’esigenza molto sentita oggigiorno

L’installazione di grate o inferriate di sicurezza, persiane e porte blindate permette di avere accesso ad una detrazione fiscale, infatti tra i lavori che permettono di godere della detrazione alle tasse sulla ristrutturazione di immobili vi sono quelli relativi all’adozione di misure di sicurezza atte a prevenire il compimento di atti illeciti da parte di terzi: tra queste misure rientra appunto l’installazione di grate, inferriate, persiane e porte blindate.

Acquistando questi prodotti è possibile usufruire di un’agevolazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta per il loro acquisto, detraibile dalle tasse dovute in un arco temporale di 10 anni. Questa possibilità è temporanea, infatti, a meno di una proroga per l’anno 2020, dal 1° Gennaio l’agevolazione tornerà ad essere del 36% nel migliore dei casi.

Ma andiamo con ordine:

La detrazione fiscale è “l’importo che il contribuente può sottrarre dall’imposta lorda” considerata come il totale delle tasse sui propri redditi delle quali si è debitori con cadenza annuale verso lo stato. Più semplicemente è l’importo che lo stato vi sconta dalle tasse che dovete pagare.

Facciamo un esempio: decidete di rendere sicura la vostra abitazione installando grate o persiane blindate alle finestre o porte finestre oppure installando una porta blindata per un totale di spesa di 6000 Euro. Lo stato vi restituirà, scontandola dalle tasse, il 50% di questa cifra nell’arco di 10 anni. Avrete così reso sicura la vostra casa ed ottenuto uno sconto sulle tasse di 300 Euro all’anno per i successivi 10 anni.

La detrazione fiscale può essere usufruita dai proprietari di singole unità immobiliari residenziali compresi i familiari (per essere più precisi potranno farne uso il coniuge ed i parenti fino al terzo grado). Potrà altresì essere usufruita per le parti comuni di edifici residenziali o condomini.

Anche eventuali inquilini o comodatari ne possono usufruire a patto che questa condizione sussista nel momento di inizio dei lavori. Ha diritto alla detrazione anche chi esegue i lavori in proprio ma solo per le spese di acquisto dei materiali utilizzati.

Ci sono alcuni passaggi da rispettare:

• Pagare i lavori esclusivamente mediante BONIFICO BANCARIO. È necessario pagare l’intero importo dei lavori tramite bonifico bancario o postale dal quale devono risultare: la causale del versamento e il codice fiscale del beneficiario della detrazione fiscale. Infine va indicato il codice fiscale o la partita I.V.A. del beneficiario del pagamento.

• Inviare, solo nel caso in cui i decreti legislativi relativi alle condizioni di sicurezza sui cantieri ne prevedano l’obbligo, la documentazione relativa all’intervento all’ Azienda Sanitaria Locale.

• Conservare tutta la documentazione relativa agli interventi da esibire solo in caso di esplicita richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate. Questa comprende:

1. 1. ricevute dei bonifici di pagamento.
   2. fatture e ricevute relative alle spese, documentazione inviati all’ASL (nel caso fosse stata necessaria).
   3. dichiarazione di consenso ai lavori nel caso in cui siano commissionati da una persona diversa dal titolare dell’immobile.
   4. delibera dell’assemblea condominiale nel caso i lavori si riferiscano a parti in comune di un condominio.
   5. domande di accatastamento per immobili non ancora censiti.
   6. Compilare la dichiarazione dei redditi in tutte le parti relative alla detrazione fiscale in questione.

Assolutamente si, le detrazioni fiscali al 50% sono ottenibili anche per la sostituzione di vecchi serramenti o infissi siano essi in PVC o Alluminio e novità assoluta di quest’anno anche per la messa in opera di zanzariere a patto che i materiali utilizzati rispettino alcuni criteri: un Valore Gtot certificato e la presenza della marcatura CE. Il valore Gtot è legato al tessuto utilizzato per le zanzariere e rappresenta in parole semplici il fattore solare del rivestimento che deve essere certificato da enti preposti. La marcatura CE invece certifica che il prodotto è stato realizzato seguendo le normative imposte dalla comunità Europea.

I nostri prodotti rispecchiano tutte queste caratteristiche e sono conformi a tutte le normative richieste per ottenere la detrazione fiscale del 50%.

Se volete entrare maggiormente nel dettaglio di tutto quello che l’Agenzia delle Entrate ha predisposto per l’anno in corso in fatto di detrazioni fiscali per lavori inerenti alle abitazioni private o condominiali, potete scaricare il vademecum pubblicato dalla stessa Agenzia con tutti gli aggiornamenti più recenti oppure consultarne direttamente il sito.

Generalcasa vi offre una consulenza totale su questa operazione in tutti i suoi passaggi, seguendovi in tutto il percorso: dalla progettazione, alla scelta dei materiali migliori. Accompagnandovi nell’iter burocratico da seguire per ottenere correttamente la detrazione fiscale. Infine saremo noi stessi a mettere in opera le grate, le inferriate, le porte o le persiane blindate scelte.